Perché inserire un blog nel sito di una traduttrice e interprete?
“Io … volere … birra?” Nel futuro, l’incompetenza linguistica dei viaggiatori britannici non avrà più alcuna importanza, grazie all’invenzione di cervelli multilingue da impiantare nel cranio. Il risultato sarà la padronanza di qualsiasi lingua del mondo. Quindi potremo comprare souvenir, discutere con i tassisti e sì, ordinare una birra ovunque andremo. Questo è un estratto di un articolo pubblicato sul The Guardian nel 2014 (potete leggerlo qui in lingua originale), che parla di come saranno i viaggi del futuro (nel 2024).
Il mio sogno sin da bambina (quando l’intelligenza artificiale era relegata alla fantasia di registi e scrittori) è sempre stato quello di viaggiare per scoprire nuovi mondi. Per questo ho deciso che da grande sarei diventata traduttrice e interprete, per conoscere a fondo le culture che arricchiscono la Terra.
Crescendo, ho poi aggiunto un altro obiettivo al mio sogno di sempre, aiutare gli altri. E uno dei modi in cui posso realizzare questo obiettivo è quello di essere il ponte tra persone che non parlano lo stesso idioma, permettendogli di abbattere l’ostacolo linguistico e di spingersi verso nuovi orizzonti. Perché di questo si tratta.
Ecco perché ho deciso di inserire un blog e mettere questo sito web al servizio di chi, come me, è animato dalla curiosità.
Con l’evoluzione e il progresso forse arriveremo a un risultato simile a quello descritto nell’articolo, ma durante l’attesa, spazio ai mediatori linguistici e alla curiosità! 😊 D’altronde, niente è impossibile se è mosso dalla passione!